Milli mála - 05.07.2016, Blaðsíða 268
SARA LINDBLADH
Milli mála 7/2015
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tratte dalle categorie A e B (conversazioni faccia a faccia e conversa-
zioni telefoniche), dato che contengono dialoghi naturali, non control-
lati, in cui i parlanti si trovano in ruoli socialmente “alla pari”.
Prendendo spunto dall’approccio dell’analisi conversazionale, e
specificamente le analisi delle sequenze conclusive e dei segnali di ri-
sposta, sono studiati dettagliatamente gli esempi. È preso in conside-
razione l’aspetto dinamico e interazionale della conversazione, con
un’analisi dello sviluppo della conversazione, e del modo in cui reagi-
scono i parlanti al parlato precedente. Il tipo di atto linguistico espres-
so nel turno precedente è importante, come pure il parlato che segue,
nel turno stesso dopo il segnale e nei turni successivi. Avendo preso
in considerazione un numero relativamente basso di esempi, lo studio
è soprattutto qualitativo e deve essere considerato come
un’osservazione iniziale sulle forme in questione e sui loro usi come
segnali di risposta e segnali di chiusura. Sono necessari studi più det-
tagliati, incluse anche analisi prosodiche, per ottenere un quadro più
completo.
4. Va bene e Va be’
I segnali discorsivi italiani va bene e va be’ sono usati nella sequenza
conclusiva della conversazione, sia come segnali di risposta che come
segnali di prechiusura. Va bene è, indubbiamente, la forma più fre-
quente; tra 34 esempi di chiusure in telefonate (categoria B, città Fi-
renze) va bene è usato in 26 chiusure, mentre va be’ è usato in cin-
que31. Sono state trovate soltanto cinque sequenze conclusive che non
contengono nessuna delle forme32, però di esse tre contengono le
forme imparentate benissimo e va buò. Le due chiusure che non con-
tengono nessuna di queste forme si trovano in contesti formali nei
quali la sequenza conclusiva è breve, e contengono frasi pre-
31 Per ottenere una media della frequenza delle forme nelle chiusure è stata scelta
una specifica categoria in una delle città. È stata scelta la categoria delle telefona-
te perché contiene conversazioni naturali, e per il fatto che per la maggior parte
delle chiamate è stata registrata la chiusura della telefonata. Nella categoria A,
che contiene anch’essa delle conversazioni spontanee, questo non è sempre il
caso.
32 I segnali possono occorrere in una sequenza conclusiva sia in funzione da segna-
li di risposta, che in funzione da segnali di prechiusura.